Gli amplificatori rappresentano il cuore della storia Marantz:
il nostro primo prodotto è stato un preamplificatore di alta qualità progettato per ottenere il massimo della qualità dall’allora nuovo formato di disco LP. E partendo dalla storia di quell’innovativo Audio Consolette che Saul B Marantz iniziò a produrre nel 1952 e che divenne ben presto il primo vero prodotto Marantz, il preamplificatore Model 1, non è una sorpresa vedere oggi che il più recente prodotto della serie Premium della nostra azienda, il modello PM-10, sia un amplificatore integrato costruito per imporre nuovi standard di riferimento con tutti gli attuali formati di musica.

In realtà, questo amplificatore integrato di notevole potenza è più costruito come un preamplificatore separato high-end e una coppia di amplificatori di potenza monoblocco, ma tutto questo in un unico cabinet ben rifinito, progettato sia per massimizzare le prestazioni e dare un forte impatto visivo.

MARANTZ-PM-10-Gold-atmosphere-angled-FINALÈ stato possibile realizzare in un cabinet di normali dimensioni un amplificatore integrato con una progettazione a doppio monoblocco grazie all’utilizzo di un amplificatore switching stereo. Il suo obiettivo? Ottenere il massimo coinvolgimento musicale da tutte le sorgenti, a partire dai dischi LP in vinile fino ad arrivare agli ultimi formati di file audio ad alta risoluzione e oltre, con tutta la potenza e il controllo necessari per pilotare i diffusori acustici più esigenti, per avere le migliori prestazioni possibili.

Progettazione ottimizzata

Optimized Design

Per raggiungere questa qualità, pur offrendo una potenza ai vertici della categoria di prodotto, è stato necessario ottimizzare ogni sezione dell’amplificatore per il suo compito specifico, come dovrebbe essere fatto in una progettazione che prevede preamplificatore e amplificatore di potenza monoblocco separati.

Comunemente, gli amplificatori utilizzano un solo trasformatore, con regolazione di alimentazione separata per le sezioni del preamplificatore e dell’amplificatore di potenza; PM-10 va oltre a tutto questo.

Optimized Design

Una progettazione dual-mono utilizza circuiti di alimentazione separati per il preamplificatore e per ognuno dei canali dell’amplificatore di potenza, con un trasformatore dedicato al preamplificatore per garantire che i delicati segnali che passano attraverso quella sezione dell’amplificatore non siano influenzati dalle esigenze degli stadi di uscita ad alta potenza. C’è anche un’alimentazione dedicata al microprocessore che controlla la regolazione del volume, la selezione di ingresso e così via, garantendo che nessun rumore prodotto dalla sezione di controllo possa entrare nel percorso del segnale audio.

“Pura” circuitazione analogica

Un’altra parte importante della riduzione del rumore è dato dal fatto che PM-10 sia un amplificatore esclusivamente circuitazione analogica: molti progetti concorrenti includono oggi la conversione digitale-analogica, oppure adottando un’amplificazione e controllo del volume digitale, ma questo amplificatore Marantz è realizzato nel modo più preciso e semplice possibile con la sua progettazione completamente analogica notevolmente sviluppata.

Perché? Ebbene, anche se può sembrare conveniente avere un DAC nell’amplificatore, i circuiti digitali sono, per loro natura, rumorosi (nel senso elettrico del termine) e possono interferire con i delicati segnali analogici che passano attraverso l’amplificatore. Ecco perché Marantz sceglie di progettare la propria gamma della serie Premium con la conversione da digitale ad analogico integrata nei suoi lettori Super Audio CD o nei lettori musicali di rete, mantenendo nei suoi amplificatori un amplificazione la più pura e pulita possibile.

E in più, per ottenere il meglio da questa progettazione “pura”, PM-10 è stato inoltre progettato con la possibilità di lavorare in modalità ‘Purest Mode’: quando viene attivata questa modalità, sono disattivati eventuali circuiti superflui, dando al segnale il percorso più pulito possibile attraverso la amplificatore. C’è anche un ingresso diretto Power Amp Direct, che invia il segnale direttamente alla sezione di ingresso dello stadio di potenza per far funzionare il prodotto come un puro amplificatore di potenza.

Completamente bilanciato, dall’ingresso alla sezione finale di potenza

I vantaggi di una configurazione audio bilanciata sono noti da tempo: a differenza di una configurazione convenzionale, una metà del percorso del segnale è nel circuito di massa di un amplificatore o di un cavo di segnale. Invece, con un sistema bilanciato utilizza due conduttori o percorsi, uno per il positivo e l’altro per il negativo, con una schermatura di massa completamente separata per proteggerli.

Il vantaggio nei cavi di collegamento è che qualsiasi interferenza esterna interesserà entrambi i conduttori positivi e negativi, ma poiché i segnali che stanno trasportando sono l’immagine speculare l’uno dell’altro, saranno in grado di annullare reciprocamente qualsiasi effetto. Questo è il motivo per cui questi cavi sono ampiamente utilizzati nell’audio professionale e in applicazioni di studio di registrazione dove le sorgenti di ronzio sono comuni e dove i cavi hanno una lunghezza considerevole. Tutto questo rende questi cavi particolarmente sensibili alle interferenze.

Lo stesso vale quando una costruzione bilanciata viene utilizzata nei circuiti audio: non solo si ha una configurazione circuitale speculare , nella quale componenti identici gestiscono le parti positive e negative del segnale audio annullando qualsiasi potenziale interferenza, ma significa anche che tutti i disturbi o errori introdotti nel circuito saranno cancellati.

Un ulteriore vantaggio è che la costruzione bilanciata utilizza anche segnali più forti rispetto alle configurazioni sbilanciate, semplicemente perché entrambe le parti del circuito sono attive, invece di avere una parte che “spinge” il segnale e l’altra parte che serve solo per il riferimento di massa, qui abbiamo una funzionalità di tipo ‘push pull’. E un segnale più forte significa che è meno suscettibile a qualsiasi interferenza esterna: quanto più c’è segnale, meno evidente sarà qualsiasi disturbo.

PM-10 utilizza una configurazione completamente bilanciata che parte dalla sezione di ingresso seguendo tutto il percorso del segnale, fino alla sezione finale dell’amplificatore di potenza. Ha due coppie di ingressi bilanciati e anche i convenzionali ingressi sbilanciati a livello di linea (più uno stadio phono di alta qualità). Il segnale di questi ingressi viene convertito in funzionamento bilanciato prima di essere gestito dall’amplificatore.

Mantenendo il segnale bilanciato in tutto il percorso attraverso l’amplificatore e utilizzando una progettazione ottimizzata dei circuiti di alimentazione, gli ingegneri Marantz sono in grado di ottenere la massima reiezione al rumore in tutto il percorso audio e la massima purezza del segnale possibile.

Amplificazione di potenza con configurazione a ponte bilanciata

Per PM-10, Marantz ha voluto il suono più puro possibile aggiungendo la potenza e la dinamica necessaria per pilotare e controllare alcuni tra i diffusori acustici più esigenti al mondo. Per raggiungere questo obiettivo è stata utilizzata la configurazione bilanciata dello stadio di preamplificazione, in tutto il percorso fino allo stadio di amplificazione di potenza e alle sue uscite per i diffusori acustici. É anche stata adottata una configurazione a ponte per sviluppare la potenza necessaria, pur mantenendo la progettazione bilanciata. Questo vero concetto bilanciato ha permesso di ottenere una gestione del segnale “ground-free“ senza massa, dall’ingresso all’uscita.

Cosa significa amplificazione a ponte? In un amplificatore convenzionale, un diffusore è pilotato dalla parte positiva e negativa di un unico stadio di uscita per canale. Un amplificatore a ponte si comporta diversamente, utilizzando due stadi di amplificazione separati per ogni canale per pilotare un diffusore acustico. Semplificando notevolmente il concetto: un amplificatore spinge i coni e le cupole degli altoparlanti, mentre l’altro li tira indietro.

In questo modo si ottiene un maggiore controllo sul modo in cui le unità di trasmissione degli altoparlanti si comportano, nel senso che l’amplificatore può farli muovere e fermare in modo molto più preciso. Questo è molto importante per la definizione e la ‘velocità’ del sistema. Significa che è in grado di riprodurre musica con un migliore controllo ritmico e spaziale, per non parlare della riproduzione più realistica delle voci e degli strumenti.

In PM-10 gli amplificatori a ponte nello stadio finale di potenza (per un totale di quattro canali di amplificazione) consentono questo controllo assieme ad una notevole potenza: eroga 2x200W con un carico di 8 ohm e può facilmente pilotare diffusori acustici esigenti o quei diffusori in cui l’impedenza varia notevolmente al variare della frequenza, grazie ad una uscita di 2x400W su 4 ohm.

Ciò garantisce non solo la potenza per pilotare anche grandi diffusori acustici “assetati” di potenza ad elevati livelli di volume, mantenendo il suono pulito e privo di distorsioni, ma anche il ‘controllo’ per assicurarsi che questi diffusori stiano suonando proprio come devono fare. Questo è reso possibile mediante l’uso della tecnologia di amplificazione switching più recente, che ha consentito una progettazione compatta di questo amplificatore integrato compatto, garantendo i requisiti prestazionali di Marantz.

Componenti attentamente selezionati

Marantz ha da tempo una solida reputazione per quanto riguarda la scelta dei componenti migliori possibili per i propri prodotti della serie Premium e, se non riusciamo a trovare ciò che vogliamo utilizzare, progettiamo e costruiamo il componente desiderato..

Questo modo di pensare è stato alla base della progettazione del modulo HDAM (modulo di amplificazione iper dinamico): non soddisfatti della qualità audio ottenibile da un amplificatore a chip con circuiti integrati, la nostra azienda ha progettato una propria alternativa, sotto forma di un modulo amplificatore in miniatura costruito interamente con componenti discreti. Come per tutte le scelte di progettazione, gli ingegneri selezionano e ottimizzano il modulo HDAM attraverso numerosi ascolti in strutture Marantz dedicate in Europa e in Giappone e, da quando è stato introdotto, questo modulo è stato ulteriormente sviluppato e utilizzato in una sempre più ampia gamma di prodotti.

Components

In PM-10 viene utilizzato il modulo HDAM SA3 di ultima generazione, come parte di una progettazione con topologia di retroazione in corrente per la più ampia possibile risposta in frequenza e gamma dinamica, che è proprio la cosa giusta per gli attuali formati audio ad altissima risoluzione, aiutato da condensatori ultra veloci, appositamente realizzati, per la risposta più veloce possibile alle necessità di un’elevata corrente.

La stessa progettazione a retroazione di corrente viene applicata per lo stadio phono di PM-10, che è configurabile per l’utilizzo testine a bobina mobile oppure a magnete mobile per la migliore riproduzione possibile dei vostri dischi in vinile preferiti. Non è un caso se Marantz risponde all’attuale “rinascita del vinile”: nel corso degli anni, mentre sviluppava e perfezionava le proprie competenze nel campo digitale, l’azienda è sempre stata totalmente impegnata nel raggiungimento del miglior suono possibile da dischi LP e singoli. È da lungo tempo che inseriamo nei nostri prodotti stadi phono di alta qualità, prima ancora che il vinile tornasse di moda!

Costruito per avere le migliori prestazioni

Come il lettore Super Audio CD/CD SA-10 della stessa serie, PM-10 è costruito secondo i più alti standard possibili, con un telaio a doppio strato rivestito in rame per un’eccellente reiezione dei disturbi meccanici ed elettrici, con un cabinet realizzato in pannelli di alluminio non magnetici. Entrambi i prodotti sono anche dotati di piedi di appoggio in alluminio pressofuso.

Anche i terminali dei diffusori acustici sono speciali: nei migliori prodotti delle aziende concorrenti c’è la tendenza ad utilizzare componenti acquistati presso società terze, ma PM-10 utilizza i terminali SPKT-100 + di nuova concezione ed esclusivi di Marantz, realizzati in rame massiccio di elevata purezza.

  • Nuovo amplificatore integrato di riferimento della sua classe
  • Quattro amplificatori di potenza switching in configurazione a ponte (due per canale) per il massimo pilotaggio e controllo
  • Una vera configurazione bilanciata a partire dall’ingresso fino al diffusore acustico per ottenere una gestione del segnale “ground free”, priva di massa
  • Notevole potenza: 200W per canale su 8 ohm e 400W per canale su 4 ohm
  • Facile pilotaggio di un’ampia gamma di diffusori acustici
  • Ampia gamma dinamica grazie alla capacità istantanea di alimentazione ad alta corrente
  • Progetto completamente bilanciato, sia il preamplificatore che gli amplificatori di potenza
  • Marantz Hyper Dynamic Amplifier Modules (HDAM) nello stadio di preamplificazione
  • Amplificatore di potenza in configurazione Dual mono
  • Alimentatori separati per il preamplificatore, per il processore di controllo e per ogni canale dell’amplificatore di potenza
  • Stadio Phono a componenti discreti per testine bobina mobile e magnete mobile inserito in un proprio contenitore schermato
  • Costruzione di elevate qualità con telaio a doppio strato, pannello superiore in alluminio di 5mm di spessore, pannello frontale in alluminio, telaio placcato rame e terminali per diffusori acustici in rame di elevata purezza
  • PCB in rame a doppio spessore per lo stadio di uscita e gli alimentatori

In unione a tutte le decisioni riguardanti la progettazione e all’ingegneria che sono alla base di questo nuovo amplificatore di classe di riferimento, questi terminali sono utilizzati per una ragione molto semplice:

‘Because Music Matters’

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